Cessione Milan che porta alla luce un clamoroso retroscena: dopo il primo rinvio del closing, il ricchissimo Sonny Wu andò da Berlusconi. Ma Silvio…
Cessione Milan che torna a far discutere, specialmente adesso che la Uefa ha bocciato il business plan rossonero perché non del tutto convinta della solidità economica della proprietà rossonera rappresentata da Yonghong Li. L’uomo del mistero. E pensare che il Milan, oggi, poteva essere nelle mani di Sonny Wu. A riportalo è un’indiscrezione di Repubblica, che racconta come – giusto un anno fa, dopo il primo rinvio del closing – Sonny Wu (fatto fuori dalla cordata capitanata da Yonghonh Li) manifestò ufficialmente a Berlusconi la volontà di acquistare il Milan vista la grande solidità economica (certificata) di cui disponeva. Ma Berlusconi preferì affidarsi a Yonghonhg Li…
Chi è Sonny Wu?
48 anni, Sonny Wu è uno dei fondatori e managing director della GSR GO Scale Capital Advisor Ltd, fondo che raccoglie denaro da diversi finanziatori e li utilizza per operazioni di compravendita, anche ad alto rischio. Ricopre anche le cariche di presidente e Acting Chief Executive Officer alla Boston-Power, la principale azienda che produce batterie al litio per macchine elettriche e autobus. Le aziende di Sonny Wu operano nel campo delle energie rinnovabili e dell’illuminazione.
