Una doppia telefonata tra Bonucci e Conte porta alla luce uno scenario decisamente amaro per il Milan. E pensare che lo scorso ottobre…
Una doppia telefonata dagli scenari decisamente contrapposti: da una parte del telefono Antonio Conte, dall’altra Leonardo Bonucci. Capitano del Milan uno, futuro allenatore rossonero l’altro. O almeno queste le intenzioni della società di via Aldo Rossi. Tuttosport in edicola stamane racconta di come lo scorso ottobre la dirigenza del Milan contattò Conte per chiudergli disponibilità per la prossima stagione: idea che affascina l’italiano, che chiama subito Bonucci. Rapporto stretto tra i due, strettissimo. Passano pochi mesi, siamo dicembre e il no dell’Uefa al voluntary agreement cambia i piani rossoneri: il Milan non potrà nella prossima estate fare un mercato scintillante per via delle limitazioni imposte al club e Conte difficilmente accetterà la panchina. Ed ecco allora l’altra telefonata, sempre tra l’allenatore e il capitano del Milan: Conte chiama Bonucci e gli chiede di andare al Chelsea, a gennaio o giugno. Una proposta allettante che tenta il difensore e fa tremare il Milan.
