Maria Sharapova accusata di cospirazione criminale: dall’India arriva una clamorosa denuncia a carico della tennista russa
Maria Sharapova e le accuse formano ormai un binomio quasi inscindibile. Dopo il caso doping, con annessa squalifica che ha tenuto la tennista russa fuori dai giochi per circa un anno, arrivano delle nuove e pesanti accusa a carico della Sharapova. Il tribunale di Delhi ha infatti ordinato una prima relazione informativa contro Masha dopo la mancata realizzazione della costruzione di un lussuoso complesso residenziale nella città indiana di Gurgaon. Il progetto proponeva la creazione di un’accademia di tennis e uno spazio commerciale, legato all’abbigliamento sportivo, con Maria Sharapova come testimonial al quale legare l’iniziativa. I lavori sarebbero dovuti finire nel 2016, ma così non è stato e diverse persone che avevano già prenotato un appartamento, sborsando notevoli cifre, si sono ritrovate senza casa. Una degli acquirenti, Bhawana Agarwal, che aveva versato 70.000€ per assicurarsi un appartamento di lusso, ha deciso di denunciare la Sharapova, la compagnia di amministrazione Homestead e altre autorità coinvolte nel progetto.
“Sharapova non solo ha promosso in modo forte le attività fraudolenti degli accusati, ma ha anche sostenuto il progetto pubblicamente ed è quindi parte di questa cospirazione criminale. – si legge nella denuncia – Sharapova si sarebbe dovuta assicurare della legalità di ciò che stava promuovendo, è questo ciò che dice la legge. Se gli imputati non avevano la licenza per la costruzione o lo sviluppo del progetto in un’area di 2.500 metri quadri, allora hanno indubbiamente commesso una violazione criminale“.
