Ospite della trasmissione ‘Che Tempo che Fa’, Vincenzo Nibali ha analizzato la stagione appena conclusa svelando inoltre un curioso aneddoto risalente al Giro d’Italia 2010
Vincenzo Nibali è stato ospite della trasmissione ‘Che Tempo che Fa’ condotta da Fabio Fazio. Il ciclista si è divertito molto con le battute di Fabio De Luigi e di Ambra Angiolini. Durante il programma, il capitano della Bahrain Merida ha ripercorso la stagione appena conclusa, caratterizzata dai due podi ottenuti alla Vuelta di Spagna e al Giro d’Italia e, soprattutto, dalla vittoria al Lombardia.
“Si chiama la Classica delle Foglie Morte perchè si giunge a Como attraverso il Ghisallo e qui si vedono gli alberi che stanno perdendo le foglie” le parole di Nibali relative alla Classica lombarda. “È stato davvero bello vincere. Non mi sono reso conto subito di essere arrivato alla 50ª vittoria ma solo dopo qualche tempo”. Grazie ai vari video trasmessi, Vincenzo Nibali ha potuto spiegare il senso del suo bunny hop, il saltello compiuto durante la sedicesima del Giro d’Italia: “lì ero in procinto di fare una curva e quella pozza poteva farmi scivolare. Ho pensato: ‘la salto’. Per me è stato semplice perché d’inverno faccio molta mountain bike e realizzare il bunny hop è stato facile. In strada si usa meno, mentre in MTB tanto. Questa cosa è piaciuta molto”.
Vincenzo Nibali, durante la trasmissione, ha raccontato poi un particolare aneddoto legato al Giro d’Italia 2010: “era la crono prologo in Olanda, sono entrato in una curva e bam, ho centrato un piccione. Gli hanno fatto pure il monumentino!”.
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