Il Lombardia viene vinto da Vincenzo Nibali, ma Fabio Aru non si mostra contento del risultato e fa un’analisi della sua stagione tra alti e bassi
Il Lombardia viene vinto da Vincenzo Nibali. Il percorso che va da Bergamo a Como ha visto vincere in solitaria, con un vantaggio cospicuo sul gruppo, il messinese che è al suo secondo trionfo all’evento ciclistico (il primo era venuto nel 2015). Vincenzo Nibali della Baharain Merida in splendida forma ha infatti sbaragliato rivali come Fabio Aru, Thibaut Pinot, Julian Alaphilippe e Adam Yates.
Fabio Aru, ciclista dell’Astata ha dato il tutto e per tutto in quello che è stato il suo ultimo appuntamento di stagione. Il sardo ha così commentato ai microfoni Rai il suo Lombardia. “Ho dato tutto, – ha detto Fabio Aru – questa era l’ultima gara della stagione per me. Ho messo testa e cuore, così si fa quando non ci sono le gambe. Oggi non ero al 100% ho dato tutto per me, per i tifosi, per la squadra. Va bene così, è stata una stagione non facile con un infortunio che non mi ha permesso di realizzare un sogno che avevo. Il giro partiva dalla Sardegna e io non c’ero. Spero possa ricapitare prima di smettere di correre, avrei voluto raccogliere di più ma va bene così”.