Max Verstappen ha provato a correggere il tiro dopo le accuse lanciate alla FIA in seguito alla penalizzazione subita ad Austin e costatagli il podio
Nonostante i suoi vent’anni, Max Verstappen dimostra di ragionare in maniera corretta quando si tratta di evitare penalizzazioni o rimproveri.
Il pilota olandese infatti ha provato a correggere il tiro dopo le accuse lanciate alla FIA in seguito alla sanzione subita ad Austin e costatagli il podio a favore di Kimi Raikkonen. Sentendo odore di guai in vista del Gp del Messico, il driver della Red Bull ha fatto una parziale marcia indietro nel corso dello show televisivo Peptalk. “A caldo si dicono molte cose, ma di sicuro non intendevo offendere nessuno. In quel momento mi son sentito di dire quelle frasi, ma il mio intento non era quello di ferire. Penso che molti vogliano modificare il sistema attuale di penalità, reputo ridicolo che non si possa far nulla contro la decisione presa nei miei confronti. Io al momento non so cosa sia corretto e cosa no, lo chiederò nei prossimi briefing“.
