Felipe Massa ha parlato del suo futuro alla Williams, sottolineando come sarebbe un errore sostituirlo con un altro pilota
Il futuro di Felipe Massa resta abbastanza incerto, il pilota brasiliano infatti non sa ancora se nella prossima stagione sarà ancora al volante della Williams. I recenti test svolti da Paul Di Resta e Robert Kubica aumentano i dubbi sulla permanenza del driver verdeoro a Grove, nonostante lui stesso sia convinto che un eventuale sostituzione non farebbe il bene del team.
“Trovo frustrante che un team prenda una direzione che porti a peggiorare la situazione cambiando i piloti, anziché tenere quelli che ha – le parole di Massa a Motorsport.com – Lance sta crescendo molto e sinceramente penso di stare facendo un ottimo lavoro, per cui ritengo che la strada migliore per la squadra sia mantenere questa situazione. Se dovesse decidere di cambiare qualcosa, credo che la pagherebbe molto più cara di quello che le costerebbe tenermi. Penso che il team sappia al 100% quello che sono in grado di fare, la mia posizione in classifica non è legata ad errori miei, ma ad episodi che in tre gare mi hanno fatto perdere qualcosa come una trentina di punti. Se li avessi, ora immagino sarei in lotta con i ragazzi della Force India. Paddy Lowe mi piace e sa benissimo cosa è meglio per il team, ne sono certo. Credo però che la decisione non spetti tutta a lui, ma anche ad altre persone. Purtroppo l’aspetto economico fa parte del nostro sport, ma in questo caso stiamo parlando di un team ed un pilota professionisti e secondo me non sarebbe la direzione giusta da prendere quella legata al denaro. Per questo penso che la Williams debba mantenere le cose come sono attualmente, ha tutto ciò ho detto sopra. Se non lo facessero significherebbe che hanno in mente altro“.
Massa spera che tutto venga delineato prima della gara di Interlagos: “per me è per la squadra sarebbe bene sapere il futuro prima del Gran Premio del Brasile. Personalmente sono certo di stare tirando fuori il meglio dalla macchina, lavorando benissimo con il team. Aspettiamo e vediamo cosa accadrà, se ad Interlagos non dovessi ancora sapere nulla sul mio futuro, cercherò solamente di viverla come l’ultima gara in casa mia. In cuor mio saprei che dovrei correre come fosse l’ultima volta davanti alla mia gente, senza bisogno di dimostrare nulla a nessuno. So quello che posso dare e le persone ne sono consapevoli. Non credo che un punto in più o i risultati delle qualifiche possano mettere in discussione il mio futuro e quello che la gente conosce di me“.