Vuelta di Spagna, ecco le parole dei protagonisti in vista del weekend terribile che deciderà la corsa iberica
Adesso si decide la Vuelta. Una Vuelta spettacolare, di altissimo livello, con un duello Froome–Nibali che promette scintille nei prossimi giorni. Sabato e Domenica la 14ª e la 15ª tappa presentano insidie che potrebbero rivelarsi decisive per il successo finale: poi ci sarà lunedì il secondo giorno di riposo, martedì la cronometro e altre tre tappe difficile con quella durissima di Sabato prossimo con l’arrivo sull’Angliru dopo tre salite durissime. Ma sarà una tappa corta (118km) e a quote relativamente basse (i tre gran premi della montagna saranno a 1.200, 800 e 1.500 metri di altitudine). In questo weekend, invece, si sale in Sierra Nevada, sabato ai 1.800 metri di Sierra de la Pandera e domenica addirittura ai 2.510 dell’Alto Hoya de la Mora dopo altri due scollinamenti a 1.700 e 1.400 metri di altitudine.
E attenzione anche alla prima salita di giornata, l’Alto de Hazallanas a 50 chilometri dal traguardo con rampe del 22%.
Dopo l’arrivo in volata di oggi, regolato da Matteo Trentin su Gianni Moscon, hanno parlato alcuni tra i più attesi protagonisti della classifica generale.
Alberto Contador sull’arrivo di domani a Sierra de La Pandera ha detto che “è una salita esplosiva. Dovrà vedere come ho recuperato dagli sforzi dei giorni scorsi, e capire come risponde il mio corpo. Domenica poi in Sierra Nevada, se hai una crisi, puoi crollare perchè è lunghissima. Non credo che mi muoverò solo io, ci sono sempre tanti corridori che stanno animando la corsa“.
Ma se questi corridori validissimi saranno tutti impegnati nella lotta per conquistare il terzo gradino del podio, l’unico che sembra in grado di impensierire Chris Froome è Vincenzo Nibali.
Antonio Nibali, fratello dello Squalo che quest’anno in Spagna sta andando fortissimo, ha aggiunto: “oggi siamo rimasti tranquilli dietro il Team Sky per quasi tutti i chilometri, e nel finale siamo andati davanti per evitare rischi al nostro capitano. Domani ci aspetta una tappa con molte salite e siamo tutti pronti a dare il nostro contributo alla squadra“.
Si alzi il sipario sulle grandi montagne della Vuelta, è tutto pronto per uno spettacolo straordinario.