Vuelta di Spagna, ecco le parole di Vincenzo Nibali subito dopo l’arrivo in cima alla salita di Los Machucos, dove ha recuperato 42” a Chris Froome
Lo Squalo dello Stretto è il Campione che sta tenendo viva la Vuelta di Spagna: con 1′ e 16” di ritardo da Chris Froome, è nelle condizioni di competere per la vittoria finale di Madrid. Nibali punta alla Maglia Rossa e oggi ha dimostrato di essere il più brillante recuperando 42” al britannico plurivincitore del Tour de France sulla salita finale di Los Machucos, con arrivo al Monumento dedicato alla Vacca Pasiega. Froome per la prima volta è andato in seria difficoltà e ha ceduto tempo prezioso a Nibali, che proverà ad attaccarlo ancora nei prossimi tre giorni in cui avremo altre tappe dure e difficili.
Queste le sue parole di oggi subito dopo l’arrivo: “Tutti i giorni lo ripeto, è molto difficile. Non è mai semplice. Anche oggi è stata una tappa molto dura, poi qui nell’ultima salita avevo delle sensazioni un po’ particolari, sarà un po’ per la crono di ieri, però poi ho trovato il mio ritmo e sono andato sù veramente molto bene. Ho trovato anche nel finale una buona mano da Zakarin, tutti e due avevamo l’interesse di guadagnare tempo in classifica ed è stata una buona cosa. Froome durante la tappa non aveva dimostrato alcun segno di debolezza, anche perché comunque fino all’ultima salita con lui c’erano fino a 7 corridori, quindi un Team Sky sempre molto solito. La salita di oggi l’ho affrontata forte, perché abbiamo fatto un ritmo forte. E’ una di quelle salite che te la ricordi bene perché è difficile da dimenticare, veramente tremenda come uno Zoncolan, un Angliru, una Bola del Mundo… una salita vera“.
