Vuelta di Spagna, che spettacolo!!! Nibali vola sulla Sierra de La Pandera e rosicchia altri secondi a Froome: il duello continua. Ecco la nuova classifica generale

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Vuelta di Spagna, in classifica generale Nibali si avvicina sempre di più alla maglia rossa di Chris Froome: adesso ha soltanto 55 secondi di ritardo dal leader, e domani c’è un tappone pazzesco

Straordinario spettacolo nella 14ª tappa della Vuelta di Spagna con l’arrivo in salita sulla Sierra de La Pandera: Vincenzo Nibali ha attaccato a lungo la maglia rossa, Chris Froome, rosicchiando altri 4 preziosissimi secondi grazie all’abbuono ottenuto con uno scatto nel finale. La tappa, vinta dal polacco Rafal Majka con una fuga da lontanissimo, conferma l’eccellente condizione di forma dello Squalo dello Stretto, che è l’unico a riuscire nell’impresa di impensierire il leader britannico supportato dalla corazzata del Team Sky.

Adesso in classifica generale Nibali insegue Froome con 55” di ritardo, sempre più vicino alla maglia rossa che tre giorni fa era a 1′ e 19”. Dietro c’è il vuoto: grande lotta per il terzo gradino del podio con Kelderman a 2′ e 17” da Froome, poi Zakarin e Chaves nel giro di venti secondi. Sesto Fabio Aru con 3′ e 09” da Froome, 8° Contador con un ritardo di 3′ e 19”.

Nella classifica per la maglia verde (classifica a punti), resiste Matteo Trentin con 103 punti, ma i big della classifica sono sempre più vicini: Froome è a quota 98, Nibali a 79. Giornata estremamente positiva, invece, per l’altro italiano che indossa una maglia da leader: Davide Villella ha incrementato il proprio vantaggio sugli inseguitori della classifica per la maglia a pois (classifica di miglior scalatore), e adesso con 49 punti, ne ha ben 21 di vantaggio su Majka e 24 su Froome. Nella classifica combinata (maglia bianca), Froome è sempre leader ma Nibali si avvicina al secondo posto.

Domani altro arrivo in salita, a 2.510 metri di altitudine dell’Alto Hoya de la Mora, in Sierra Nevada. Sarà una tappa corta (129,4km, si parte alle 13:49) ma durissima, con tre gran premi della montagna dalle pendenze pazzesche. Stavolta la corsa si accenderà sicuramente a grandi distanze dal traguardo, e si potrebbe decidere la Vuelta con distacchi abissali. Poi ci sarà il giorno di riposo, e martedì la lunga cronometro di Logroño (40km completamente piatti). Saranno scintille.

Ecco la nuova classifica generale:

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