In una conferenza stampa andata in scena questa mattina, i dirigenti del Barcellona hanno parlato del mercato appena concluso
“Il Liverpool ci ha chiesto 200 milioni per Coutinho“. Ad annunciarlo Albert Soler e Robert Fernandez, rispettivamente segretario tecnico e direttore sportivo del Barcellona, chiamati a rispondere in conferenza stampa della campagna acquisti, molto criticata, degli azulgrana, che hanno perso Neymar.
“Non metteremo a rischio il club, abbiamo una rosa magnifica“, dicono ricordando gli arrivi di Semedo, Paulinho, Deulofeu e Dembele’. “Parlare di 100 milioni per un giocatore era considerata una barbarie, ma quest’anno c’e’ un ‘format’ nuovo – racconta Fernandez -. I Paesi sono ormai gli agenti principali del mercato. Abbiamo deciso di non mettere a rischio il patrimonio e il valore economico del club“. “Si e’ arrivati a pagare un portiere 50 milioni – sottolinea invece Soler -. Il Psg? Bene ha fatto la Uefa ad aprire un’inchiesta. Neymar? Le voci sono iniziate a fine luglio, quando eravamo in tournée. Sia io che il presidente Bartomeu non abbiamo ricevuto alcuna informazione prima. C’e’ chi specula su questo, ma sappiamo che non e’ cosi’. Il giocatore alla fine ha preso una decisione ed e’ lui l’unico responsabile, se aveva gia’ deciso prima non lo sappiamo“.
Sul rinnovo di Messi, Soler sottolinea che “quando il club annuncia un accordo e’ perche’ le parti sono completamente d’accordo, manca solo un atto formale. Non c’e’ nessun problema“, mentre sull’atto di censura di un socio nei confronti di Bartomeu, il dirigente blaugrana spiega che “ogni socio puo’ avere la sua opinione e dire cio’ che vuole, ci mancherebbe altro. Le conseguenze del lavoro si devono trarre a fine stagione“. (ITALPRESS)
