Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Fabio Fognini ha parlato della sua squalifica e dell’inqualificabile comportamento avuto durante il primo match degli US Open
Squalifica Fognini: arrivano le scuse – Frasi irripetibili a sfondo sessista rivolte all’arbitro donna, poi una pesante squalifica: Fabio Fognini è stato espulso dagli US Open (era ancora in gioco nel doppio), con tanto di multa (24.000$) e gli sono stati ritirati punti e montepremi. Ai microfoni di Sky Sport, intervistato da Lia Capizzi, il tennista azzurro si è espresso per la prima volta sulla vicenda, scusandosi pubblicamente con la giudice di sedia Louise Engzell e con tutte le donne. “Sono qui per chiedere scusa, di nuovo. – ha spiegato Fognini – A tutti, non solo al giudice, con cui mi sono già scusato. A tutti coloro che si sono sentiti offesi, le donne in primis. Sono stato descritto come sessista, e non è vero. Sono un padre di famiglia, ho una moglie, una mamma, una sorella. Ho sempre amato e rispettato le donne“.
Squalifica Fognini: arrivano le scuse – La giornalista di SKY ha spiegato come fra pochi giorni riaprano le scuole e un bambino potrebbe ripetere il gesto di Fognini, prendendo il tennista come esempio. “So di aver commesso un errore molto, molto grave. – ha risposto Fabio – In questo momento sono disposto a qualsiasi cosa, anche andare in una scuola e parlare con i bambini per dire quello che penso. E non capiterà più, ho sbagliato, non succederà più”.
Squalifica Fognini: arrivano le scuse – Purtroppo però non è la prima volta… “È un mio limite, lo riconosco. Lavoro con un mental trainer e devo dire che nell’ultimo periodo eravamo sulla buona strada. – ha ammesso il tennista azzurro – Questa sciocchezza non è spiegabile, me ne assumo le responsabilità. Ne ho pagato le conseguenze e le decisioni dovranno ancora arrivare. So bene cosa rischio, ma chi sbaglia paga”.
Squalifica Fognini: arrivano le scuse – Fognini non ha poi nascosto di aver pianto per quanto successo, resosi conto dell’errore commesso. “Ho pianto quando ero solo, lo ammetto. Perché so che non sono così, so di valere di più. Non è il vero Fognini quello. – ha detto Fabio, che la prossima volta… – Non ci sarà una prossima volta. Non succederà più”.