La Yamaha ha annunciato il sostituto di Valentino Rossi per la gara di Aragon
Non sono passate ancora 24 ore dalla gara di Misano. Marquez ha trionfato davanti al pubblico di Valentino Rossi, costretto a guardare la casa dal divano di casa sua a Tavullia a causa della frattura di tibia e perone che si è procurato durante un allenamento in enduro quasi due settimane fa. In tanti speravano e sognavano di poter vedere il campione di Tavullia in pista tra due settimane ad Aragon, ma la Yamaha ha appena ufficializzato il suo sostituto: a prendere il suo posto sarà Michael van der Mark.
“Michael van der Mark, pilota Yamaha di Sbk, si legherà al team Movistar Yamaha MotoGp come sostituto di Valentino Rossi per il Gp Movistar di Aragon“, si legge sul comunicato ufficiale Yamaha.
“Il pilota di Sbk Michael van der Mark guiderà la YZR-M1 di Valentino Rossi nel 14° appuntamento della MotoGp, al MotorLand di Aragon, in Spagna, mentre il pilota italiano recupera dal suo infortunio alla gamba. Rossi sta facendo grandi progressi col suo processo di riabilitazione. Comunque è previsto che non sarà capace di competere prima del Gp del Giappone, al Twin Ring Motegi, previsto dal 13 al 15 ottobre. Per la gara di Aragon, Van der Mark, sarà supportato da tutto lo staff di Rossi. Questa opportunità darà al 24enne un’esperienza in MotoGp simile a quella che è stata data lo scorso anno ad Alex Lowes. Il britannico sostituì Bradley Smith, nel team Tech3 nelle gare di Gran Bretagna, San Marino ed Aragon.
Al contrario di Lowes, che ha avuto il vantaggio di effetuare qualche test a Brno, prima di prendere parte ai weekend di MotoGp, Van der Mark debutterà nella categoria regina sulla YZR-M1 senza effettuare alcun allenamento. Tuttavia, il tre volte vincitore della 8 ore di Suzuka è ben abituato alle esigenze del team. Il tedesco non è poi estraneo al paddock della MotoGp, avendo gareggiato in sette Gp nella classe 125cc nel 2010, e nel 2011 in Moto2 ad Assen, in Olanda. Inoltre la sua esperienza nei campionati di Superbike, Supersports World Championship e European Superstock 600 gli danno un’ottima conoscenza del circuito di Aragon, avendo gareggiato qui sette volte“.
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