Nel prossimo Gp di Singapore, la Ferrari punta al colpo grosso per riprendersi la leadership nella classifica piloti con Sebastian Vettel
La resa dei conti sta per cominciare, il Gran Premio di Singapore rappresenta un crocevia importante per la stagione di Ferrari e Mercedes che si sfidano sul circuito di Marina Bay per provare a prendere il largo nella classifica piloti.
Quella Costruttori sembra ormai appannaggio delle Frecce d’Argento, che adesso puntano tutto su Hamilton per portare a casa una nuova doppietta dopo quella centrata l’anno scorso con Rosberg. La Ferrari però non ci sta e, in Asia, proverà a sfruttare le proprie caratteristiche che più si addicono al tracciato asiatico rispetto alla Mercedes. La SF70-H punta sulla sua reattività, equilibrio e trazione, pregi difficili da ritrovare nella W08 Hybrid, che potrebbe dunque trovarsi in difficoltà con la gestione delle gomme. A far saltare il banco però potrebbe essere la ritrovata competitività delle Red Bull che, dopo lo sviluppo della power unit Renault (Tag Heuer) messa in mostra a Monza, sembra ora non molto distante da Ferrari e Mercedes. Un eventuale inserimento di uno tra Ricciardo o Verstappen tra Hamilton e Vettel potrebbe aumentare il gap tra i due, indicando una direzione precisa al titolo piloti. Non resta che attendere venerdì, già dalla prima sessione di libere si capirà l’andamento del week-end.
