Lauda, Villeneuve e Damon Hill si scagliano tutti contro Sebastian Vettel, colpevole di aver innescato la carambola che ha estromesso le due Ferrari dal Gp di Singapore
Incidente di gara, così è stata catalogata la carambola avvenuta al via del Gp di Singapore tra Vettel, Raikkonen e Verstappen. Nessuna colpa formale, solo la consapevolezza da parte di Seb di aver, salvo miracoli, gettato via il titolo mondiale.
Mancano ancora sei gare certo, ma pensare di recuperare 28 punti ad un Hamilton così perfetto è davvero un esercizio molto complicato. A maggior ragione se il tedesco commette questi errori, visto che ieri avrebbe potuto mantenersi alla larga da Verstappen, provando poi eventualmente a superarlo nel corso del Gp. Questo non è accaduto, così Vettel si è attirato addosso le critiche di personaggi importanti del paddock. “Seb ha cambiato traiettoria, non doveva farlo – le parole di Villeneuve – si è comportato come uno che attraversa la strada sulle strisce senza guardare“. Sulla stessa linea anche Damon Hill: “responsabilità di Sebastian che ha pensato a Verstappen e non al campionato“. Critico infine anche Niki Lauda: “l’incidente è chiaro: è Vettel che si sposta, incredibile due Ferrari fuori alla prima fila, ai miei tempi, quando succedeva, il giorno dopo dovevamo correre a Maranello“.
