Ufficializzato l’arrivo di Sainz nel 2018 in Renault, Palmer si gioca le ultime carte per trovare un sedile in vista della prossima stagione
Il futuro di Jolyon Palmer sarà lontano dalla Renault, è questo quanto si evince dal comunicato diramato ormai qualche giorno fa dal team francese, uscito allo scoperto per ufficializzare l’arrivo di Sainz nel 2018. Per questo motivo, mancano sei gare al britannico per dimostrare il proprio valore e provare a strappare un sedile in un altro team nella prossima stagione.
“Onestamente, non sento alcuna differenza rispetto alle 14 gare precedenti – sottolinea Palmer a Motorsport.com – c’è sempre pressione in Formula 1 e voglio sempre fare bene. Anche all’inizio dell’anno volevo stare al passo e fare dei buoni risultati. Mi sarebbe piaciuto che questo risultato fosse arrivato prima, ma è stato un anno difficile. Sono ancora concentrato su ognuna delle gare che mancano perché, qualunque sia il mio futuro, sono tutte lì da affrontare. Ma voglio fare del mio meglio in ogni gara e lasciare la squadra a testa alta alla fine dell’anno. Speriamo che ci siano molti altri risultati come questo. A Spa avevamo già il passo per chiudere a punti, ma per abbiamo avuto la penalità per la sostituzione del cambio e mi sono ritrovato nel traffico.
A Monza siamo partiti indietro e non abbiamo finito la gara. La macchina comunque sta andando meglio, quindi sono molto fiducioso per le prossime gare. L’anno scorso sono andato a punti in Malesia, quindi spero che quest’anno riusciremo ad ottenere un po’ di più. Ho altre sei gare per mostrare quello che sono in grado di fare e spero che le altre persone possano vedere quello che sto facendo. Lo sto facendo per me, concentrandomi molto su ogni fine settimana. E’ stata una stagione dura. E’ deludente non poter continuare con la Renault l’anno prossimo, ma ci sono altre sei gare, nelle quali sono stato forte l’anno scorso. E lo ripeterò come un disco rotto: sarò ancora qui in Malesia ed anche ad Abu Dhabi“.