Gustoso siparietto tra Wolff e Arrivabene a Monza, i due team principal scherzano davanti ai microfoni dei cronisti
La questione olio non esiste, firmato Arrivabene e Wolff. Sembra un clima sereno (solo all’apparenza) quello tra Ferrari e Mercedes, impegnate in una lotta serrata per il titolo piloti e quello Costruttori.
I protagonisti della vicenda, però, non hanno nessuna voglia di farsi la guerra apertamente., sottolineandolo a chiare lettere davanti ai microfoni. La furbata delle Frecce d’Argento di introdurre l’ultima power unit poco prima delle limitazioni? Una scelta dovuta ad altre ragioni sottolinea Arrivabene, arrivato quasi in soccorso di Wolff quando le domande si facevano pungenti. Un aiuto reciproco che, senza dubbio, non vedremo in pista: “abbiamo deciso di omologare la power unit in Belgio per poter beneficiare subito delle modifiche, pur rischiando di perdere qualcosa sotto il profilo dello sviluppo e non perché volevamo continuare a bruciare più olio. Se chiedete alla Fia, sotto questo profilo avrete delle risposte interessanti” la spiegazione di Wolff, seguite poi dalla puntualizzazione di Arrivabene: “avranno lo svantaggio di non poter più introdurre ulteriori sviluppi“.
Una situazione alquanto particolare, visto l’idillio tra i due team principal, sfociata poi in un siparietto davvero curioso: “volete che facciamo coming out qui?” la battuta di Wolff, seguita dall’acuto di Arrivabene: “se volete, per creare un po’ di show, possiamo organizzare un match di boxe tra di noi. La verità è che in pista c’è competizione, fuori abbiamo rapporti civili, altrimenti saremmo hooligans“.