Toto Wolff non si sbilancia troppo riguardo il video ‘anti Trump’ pubblicato, e poi rimosso, da Lewis Hamilton sui suoi profili social
Ferrari davanti a tutti nelle Fp2 del Gp della Malesia, terminate con circa 10 minuti di anticipo a causa dell’incidente di Grosjean, la cui monoposto è finita contro le barriere dopo aver colpito un detrito che ha letteralmente lacerato la gomma posteriore destra. Nulla di grave per il francese della Haas, ma i piloti non sono più tornati in pista. Tempi ‘congelati’ quindi, con Vettel in testa, seguito dal suo compagno di squadra e dai piloti della Red Bull. Ottimo quinto posto per Fernando Alonso, mentre ancora una volta, come nella sessione del mattino, le Mercedes sono apparse in difficoltà, con Hamilton e Bottas rispettivamente al sesto e settimo posto.
A far discutere però in questa prima giornata di prove è il video postato e poi rimosso, da Lewis Hamilton nel suo profilo Instagram: il britannico della Mercedes si è in qualche modo schierato nella protesta anti Trump degli sportivi, postando un video nel quale un chihuahua monta un pupazzo che raffigura il presidente americano.
Un gesto che non è stato particolarmente apprezzato dal suo team che però non si è voluto esprimere troppo a riguardo: “io credo che Lewis abbia dei sentimenti molto forti per i diritti umani, questo video è un video che si vede con ragazzi, dobbiamo parlare“, ha dichiarato Toto Wolff ai microfoni di Sky Sport.