16.48 del 28 maggio 2017: una data divenuta eterna. Buon compleanno Francesco Totti, re di Roma capace di fermare il tempo
Buon compleanno Totti – “Dio è morto il 28 maggio”, provate a chiedere a Roma, la metà giallorossa della città vi risponderà così. Quel giorno il tempo si fermò, Spalletti fu fischiato, Pallotta pure: per il resto furono solo applausi, lacrime e incredulità. Niente da allora è stato più lo stesso. Francesco Totti quel giorno volle la sua famiglia accanto, ma nemmeno gli occhi dolci di Ilary e dei suoi figli evitarono di farlo tornare bambino, ‘pupone’ già.
Buon compleanno Totti –Proprio come quando con quel caschetto biondo mise a segno la sua prima rete in Serie A. Era il 1993, ne è passato di tempo. Eppure tutto scorre velocemente. Tranne le lancette di quell’orologio, ancora fermo in segno di tributo eterno, che segnano ancora le 16.48 di un pomeriggio di un pomeriggio di fine maggio. Il giorno in cui Francesco Totti fu costretto (sì, costretto) a dire addio al calcio. Roma oggi si ferma, proprio come quelle lancette: 41 candeline da soffiare. Eternamente grazie Francé, buon compleanno.