Fabio Aru è pronto a disputare la Vuelta di Spagna che partirà da Nimes. Il capitano svela chi potrebbe vincere la corsa iberica
Tutto pronto per la Vuelta di Spagna 2017. Oggi si comincia con una cronometro a squadre che si terrà a Nimes per poi percorrere le tappe che porteranno i ciclisti a Madrid. Ci saranno tanti i big che si sfideranno in questa edizione della corsa spagnola, come Vincenzo Nibali, Alberto Contador, Adam Yates, Chris Froome, Romain Bardet e Fabio Aru. Il capitano dell’Astana è reduce da un buon Tour de France impreziosito da una vittoria a La Planche des Belles Filles.
“Le aspettative non le so perché ho avuto una stagione un po’ particolare con l’infortunio prima del Giro. Avevo preparato il Giro e mi sono dovuto fermare e ho preparato il Tour. Adesso sono qui alla Vuelta ed è stata una stagione molto lunga, quindi non so neanche io come potrà reagire il fisico ad un nuovo carico di lavoro così grande. Ci tenevo ad esser qui per onorare questa gara che mi piace molto e quindi vivrò giorno per giorno cercando sempre sensazioni migliori. Sarà una gara aperta e penso che Froome sia il favorito. L’anno scorso ha fatto secondo dopo aver vinto il Tour e ha già l’esperienza di fare due grandi giri – ha dichiarato il Cavaliere dei Quattro Mori ai microfoni di cyclingpro.net -. Il percorso è abbastanza duro. Ci sono nove arrivi in salita. Già lunedì ci sarà una tappa difficile ad Andorra quindi si partirà già con un percorso molto duro. La Vuelta si deciderà a partire dalla cronosquadre. Saranno 21 giorni duri. Ogni giorno può essere decisivo. È una stagione lunga e la testa in questo sport è molto importante. Io sto molto bene quindi ho mantenuto la concentrazione per arrivare in tranquillità anche in questo appuntamento e cercare di arrivare bene. Però non so come sarà la condizione dopo”.