Esordio con vittoria per Paolo Lorenzi agli US Open: l’azzurro supera Joao Sousa al quarto set, dopo 3 ore di match
Paolo Lorenzi approda al secondo turno degli US Open, quarto ed ultimo Slam della stagione partito sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York. Lorenzi, numero 40 Atp, ha battuto all’esordio il portoghese Joao Sousa, numero 50 del ranking mondiale, con il punteggio di 4-6 6-3 7-6(4) 6-2 in tre ore esatte. Interrotta la striscia negativa, visto che il 28enne di Guimares si era aggiudicato tutti i tre confronti diretti, l’ultimo dei quali a luglio sulla terra di Kitzbuhel. Lorenzi è partito male cedendo il primo set, poi ha via via preso in mano il gioco dominando gli scambi da fondo campo e cercando spesso anche la via della rete. Decisivo il tie break del terzo parziale che ha tagliato le gambe a Sousa, crollato nel quarto set in cui Lorenzi ha allungato dal 2-2 infilando quattro game consecutivi.
“Ho giocato bene di rovescio e servito con efficacia – ha sottolineato l’azzurro – e dopo aver perso il primo set sono stato molto aggressivo andando a prendere il punto anche a rete“. Il 35enne senese ora dovrà vedersela con Gilles Muller, numero 23 del ranking mondiale e 19esima testa di serie: il 34enne mancino lussemburghese, che ha sconfitto per 3-6 6-3 6-4 6-4 l’australiano Bernard Tomic, è in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei precedenti. “Sarà un match duro. Due anni fa al Roland Garros ero avanti di due set e break al terzo e mi ha rimontato. Onestamente sulla terra contro di lui ho più chance che sul cemento, superficie sulla quale gioca molto bene. Ha un servizio potentissimo visto che è molto alto e soprattutto difficile da leggere. Con lui ha difficoltà a rispondere persino uno come Nadal…“.