Interrogato sulle sensazioni avvertite dopo la prima giornata di prove libere a Spielberg, Dovizioso ha elogiato la nuova carena Ducati
Una giornata da incorniciare per Andrea Dovizioso quella andata in scena oggi a Spielberg, sede dell’undicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGp.
In sella alla sua Ducati, il pilota forlivese ha chiuso al secondo posto le FP1 dopo essersi visto annullare il suo crono per aver superato i limiti del tracciato nell’ultimo settore. Nelle FP2, invece, ha chiuso al comando senza particolari patemi: “è andata molto bene oggi, sono molto contento. Avevamo dubbi sugli effetti della carena ma ha dato riscontri molto positivi su questa pista” le parole di Dovizioso a Motorsport.com. “Siamo tutti più vicini rispetto all’anno passato, come immaginavamo alla vigilia. Già oggi abbiamo visto che vari piloti possono essere nella lotta per la vittoria. Noi però siamo stati veloci in tutte le condizioni trovate oggi e questo è fondamentale per iniziare a lavorare sui dettagli in vista della gara di domenica. Domani dovrebbe essere asciutto e ci saranno le condizioni per tutti per lavorare ancora. La carena? Gli ingegneri a casa hanno fatto davvero un gran bel lavoro perché la carena qui funziona davvero molto bene. E’ difficile fare paragoni tra la moto dell’anno passato e questa, perché è passato un anno e, visto che le differenze non sono enormi, bisognerebbe fare un raffronto delle due moto lo stesso giorno. Però la direzione è la stessa delle ali. E’ logico che non si possano ottenere gli stessi risultati delle ali con la carena di quest’anno, ma ci siamo avvicinati abbastanza e infatti anche i tempi sono molto veloci per le condizioni che c’erano oggi. I ragazzi in Ducati hanno fatto davvero un bel lavoro“.
Per quanto riguarda gli avversari da battere, Dovizioso sottolinea: “sicuramente oggi la Honda e Marquez hanno dimostrato di essere molto veloci. Ma io aspetterei domani, perché domani ci sarà la possibilità anche per altri di fare passi avanti significativi e altri si possono avvicinare a noi come le Yamaha e Vinales. Ma anche Valentino, perché spesso fa grossi miglioramenti. Noi teniamo i piedi ben saldi a terra, ma abbiamo avuto un buon feeling con la moto sin da subito. Dormiremo sereni stanotte anche se le Honda sono quelle che hanno fatto il passo più avanti rispetto all’anno passato. Forse Marquez lo ha fatto in avanti… Anche troppo! Per vincere ci vogliono tanti aspetti che combaciano. Qui abbiamo un po’ più di margine. So però quanto siano forti i nostri avversari, per questo motivo preferisco parlare di certe cose magari domani sera, quando avremo altri turni alle spalle e la situazione sarà più chiara per tutti“.
