F1, Hulkenberg impressionato da Kubica: “non riesco a credere che abbia fatto 140 giri”

SportFair

Interrogato sui test svolti da Kubica all’Hungaroring, Nico Hulkenberg si è detto impressionato dei risultati ottenuti dal polacco

I test svolti da Robert Kubica all’Hungaroring hanno davvero impressionato Nico Hulkenberg, incredulo davanti ai risultati ottenuti dal polacco al volante della Renault.

Foto Twitter Renault f1

Il driver 32enne ha chiuso con 142 giri ed un best di 1’18″572, che gli ha permesso di piazzarsi al quarto posto di giornata, un piazzamento strabiliante anche per il collega tedesco: “se devo essere onesto, non ho molte informazioni. Non ero in pista. Ho avuto qualche feedback e ovviamente ho visto i tempi. Penso che per lui sia stato un grande ritorno” le parole di Hulkenberg a Motorsport.com in occasione dei Gamma Racing Day in Olanda. “Dopo l’incidente e l’infortunio che ha avuto, pensare che è tornato a guidare una Formula 1 moderna e che abbia fatto 140 giri è abbastanza impressionante, soprattutto su una pista come Budapest, che è molto fisica, quindi merita grande rispetto. Inoltre anche le sue prestazioni mi sono sembrate valide. Non sono sicuro di cosa succederà o di quali siano le intenzioni della Renault, ma penso che il test sia andato bene.

LaPresse/Photo4

La mia stagione? Sono abbastanza soddisfatto, perché le cose sono andate abbastanza secondo le aspettative. Ci troviamo dove avevamo pensato di essere durante l’inverno. E’ possibile fare punti quasi sempre. Abbiamo avuto qualche difficoltà in alcune gare, quindi abbiamo lasciato dei punti per strada. Ma nel complesso non sta andando male. Recentemente abbiamo trovato dei miglioramenti importanti e fatto un buon passo avanti, ma resta lo spazio per fare ancora uno step in tutte le aree. Credo che la vettura ora abbia molto più potenziale rispetto alla prima parte dell’anno, questo ci dovrebbe permettere di ottenere risultati migliori. I primi sei posti sono sempre dei tre top team e loro al momento sono troppo avanti rispetto a noi“.

Condividi