Garbine Muguruza è carica a mille prima della finale di Wimbledon! La spagnola ha parlato dell’aiuto di Conchita Martinez e della ‘sfida’ lanciata alle sorelle Williams
Tanto clamore per Venus Williams, finalista Wimbledon a 37 con tanto di record di Navratilova eguagliato, che l’arrivo in finale di Garbine Muguruza è quasi passato in secondo piano. La tennista spagnola, in netto calo dal successo al Roland Garros 2016, ha ribaltato ogni pronostico arrivando, oltre un anno dopo ad un passo dal secondo Slam della sua carriera. Muguruza è apparsa in fiducia e molto più solida mentalmente: due caratteristiche dovute, a suo dire, alla presenza di Conchita Martinez, capitana della Spagna di Fed Cup che l’ha seguita nel torneo al posto di coach Sam Sumyk, assente per motivi personali.
“Conchita mi sta aiutando a gestire lo stess in un torneo molto lungo – ha detto Muguruza – Sa come bisogna prepararsi, come ci si deve allenare e cosa si deve fare. Non è che stia facendo qualcosa di diverso, ma averla a mio fianco mi dà anche un po’ più di fiducia visto che in passato questo torneo lo ha vinto“.
Muguruza ha poi lanciato il guanto di sfida a Venus Williams. Parlando dell’albo d’oro di Wimbledon, la tennista originaria di Caracas ha dichiarato che negli ultimi anni è apparso troppe volte il nome Williams ed è ora che la situazione cambi. La spagnola non ha tutti i torti: dal 2000 ad oggi, su 17 finali ben 12 sono state vinte da una delle due Williams, 4 delle quali le hanno viste l’una contro l’altra all’ultimo atto.
“Conosco tutti i nomi che ci sono nell’albo d’oro – ha ammesso Muguruza – e negli ultimi anni si vede tante volte il cognome Williams. Spero che ci sia di nuovo un nome spagnolo lì. Aver giocato già una finale qui mi aiuta in queste partite così importanti“.