Mark Cavendish non potrà tornare in sella alla sua bici oggi al Tour de France: le sensazioni del britannico dopo quanto accaduto ieri con Peter Sagan
Una quarta tappa con un finale davvero caotico al Tour de France. Ieri a trionfare è stato il francese Demare, ma a creare scalpore è stato il contatto tra Sagan e Cavendish. Lo slovacco campione del mondo in carica è stato squalificato dagli organizzatori della Grande Boucle a causa di un gomito un po’ troppo alto.
Per Cavendish si è subito pensato a conseguenze gravi, ad una frattura alla spalla, confermata poi in tarda serata dagli esami a cui è stato sottoposto, frattura della scapola destra per la precisione, che non gli permetterà di essere in bici nella tappa odierna.
“Sagan si è scusato. Io ho una buona relazione con lui. Ma questo gesto del gomito… non mi è piaciuto. Se ti supera, è un conto, così voglio capirne qualcosa di più. Una caduta è una caduta. Dovremo riparlarne, io e lui. Ho avuto bisogno di punti di sutura alle dita, e sento dolore, di sicuro non sono al cento per cento“, queste le parole di Cavendish dopo quanto accaduto ieri.
