Beppe Martinelli analizza il Tour de France di Fabio Aru. Il ciclista dell’Astana chiuderà in quinta posizione questa edizione della Grande Boucle
È stato un Tour de France pieno di emozioni. La Grande Boucle vedrà oggi Chris Froome trionfare per la quarta volta in carriera sui Campi Elisi, anche se in questa edizione ha sudato un po’. Chi ha meritato un voto alto è Fabio Aru grazie alla vittoria a La Planche de Belles Filles, indossato sia la maglia gialla che quella a pois e tolta qualche piccola crisi è rimasto sempre a ruota dei migliori. Beppe Martinelli ha analizzato il Tour de France di Fabio Aru: “è stato un quinto posto molto sofferto, abbiamo vinto una bella tappa staccando tutti gli avversari in salita, cosa che non è riuscita a nessun altro, e abbiamo portato la maglia gialla per due giorni. Questo è un quinto posto che per me è molto importante, arrivato nonostante troppe critiche gratuite che ci sono piovute addosso. La squadra è importante ma non sempre decisiva: Rigoberto Uran non ha mai avuto un compagno al suo fianco ed è arrivato secondo nella classifica finale – ha dichiarato il DS dell’Astana come riportato da TuttoBici -. “non credevo alla vigilia che le crono avrebbero deciso la corsa, con tutte le salite che c’erano, invece alla fine scopriamo che, seppur pochi, i chilometri contro il tempo sono stati decisivi”.
