Mayweather vs McGregor, l’ultima provocazione di Conor tira in mezzo la madre di Floyd e Draymond Green degli Warriors: ecco la spiegazione
Mayweather vs McGregor: la maglia degli ‘Warriors’ è l’ultima provocazione di Conor – Continua la sfida a distanza fra Floyd Mayweather e Conor McGregor. Questa volta il fighter irlandese si prende gioco dell’avversario tramite i social con una sottilissima provocazione. Nella rete di Conor non ci finisce propriamente il pugile americano, ma Draymond Green. Esatto, proprio l’ala piccola degli Warriors, anche lui maestro del trash talking, ha provato ad inserirsi nella battaglia verbale.
Mayweather vs McGregor: la maglia degli ‘Warriors’ è l’ultima provocazione di Conor – Visto McGregor con una maglia dei Warriors col numero 23, Draymond ha intimato all’irlandese di togliersi la sua maglia, perchè lui e i Warriors stanno tutti con Mayweather (che ha ringraziato, ndr). La risposta di McGregor è stata velenosa e tagliente: “è di C.J. Watson amico. Tu non so chi cazzo sia. Portami rispetto ragazzino, muoviti e torna a scuola. Ora chiedi perché spingo C.J quando non me ne frega un cazzo del basket. Io dribblo teste sul pavimento, non palle. Non c’è nessun gioco qui ragazzino”.
Mayweather vs McGregor: la maglia degli ‘Warriors’ è l’ultima provocazione di Conor – Cosa simboleggia dunque la maglia n°23 di C.J. Whatson? Semplice, l’ex Warriors ha avuto una relazione con la madre di Floyd Mayweather ed è quindi diventato l’idolo di Conor. I classici insulti alle madri tanto cari al trash talk. McGregor è un genio della comunicazione, ne abbiamo la prova ogni giorno di più, ma dovrà anche parlare sul ring…
