I due azzurri sono stati superati nel playoff dell’Europeo Amateur, ma ancora una volta gli atleti italiani sono stati protagonisti in un grande evento internazionale
L’inglese Alfie Plant ha vinto con 273 colpi (72 66 67 68, -15) l’European Amateur Championship, ossia il Campionato Europeo individuale svoltosi sul percorso del Walton Heath Golf Club (par 72), a Walton on the Hill in Inghilterra. Ha superato dopo uno spareggio durato complessivamente cinque buche Lorenzo Scalise (273 – 64 75 65 69) e Luca Cianchetti (273 – 70 67 67 69), che difendeva il titolo, con i quali aveva terminato alla pari la gara. Il playoff è iniziato su tre buche dove è uscito Cianchetti con un “+1” rispetto al par degli avversari, poi si è proseguito tra Scalise e Plant buca per buca e l’inglese ha avuto ragione alla seconda, ossia la quinta giocata, con un birdie.
Resta comunque ancora una volta la grandissima prova dei giocatori italiani, che dopo aver vinto il titolo nei due anni precedenti (Stefano Mazzoli 2015 e appunto Cianchetti 2016) sono stati nuovamente a un passo dalla vittoria a conferma dell’ottima qualità degli elementi attualmente in azzurro, in tutte le categorie di età sia a livello maschile che femminile, e del proficuo lavoro dallo staff federale. Da ricordare che nel The Amateur, che ha preceduto gli Europei, l’Italia è stata l’unica nazione ad avere due giocatori nei quarti, Mazzoli e Cianchetti, con quest’ultimo che è poi arrivato in semifinale. E tra le ragazze proprio oggi sono terminati il Vagliano Trophy e il Junior in cui quattro azzurre (Virginia Elena Carta, Emilie Alba Paltrinieri, Caterina Don e Alessia Nobilio) sono state tra le protagoniste.
Nell’Europeo hanno concluso al quarto posto con 274 (-14) lo scozzese Robert McIntyre e lo spagnolo Victor Pastor e al sesto con 275 (-13) l’inglese Matthew Jordan.
E’ stato un finale ricco di colpi di scena. Prima sono arrivati dalle retrovie McIntyre, che è andato in club house con un “meno 14”, quindi Pastor si è affiancato allo scozzese mentre gli altri avevano ancora molte buche da giocare. Allora è stata la volta di Scalise e Cianchetti a superare quota “-14” e a dettare il ritmo. Sembrava torneo concluso quando hanno preso due lunghezze di margine a tre buche dal termine. Ma i colpi di scena sono proseguiti. Plant ha chiuso il suo giro con un birdie sull’ultima buca per il “-15” e, poco dopo, i bogey sullo stesso green di Scalise e Cianchetti hanno prodotto lo spareggio a tre.
Non sono entrati tra i 64 concorrenti (dei 144 partenti) ammessi dal taglio dopo 54 buche al giro finale: Stefano Mazzoli, 65° con 215 (73 72 70, -1) e out per un colpo, Giacomo Fortini, 87° con 218 (73 72 73, +2), Francesco Donaggio, 115° con 222 (73 78 71, +6), e Alberto Castagnara, 124° con 224 (74 79 71, +8). Hanno accompagnato il team italiano gli allenatori Alberto Binaghi, Alessandro Bandini e Federico Bisazza.