Momenti di tensione durante il Gp di Budapest tra Niki Lauda e Toto Wolff, ecco la ricostruzione di quei concitati momenti
Un gesto cavalleresco per molti, un regalo davvero gradito per altri. Il comportamento tenuto da Lewis Hamilton nei confronti di Bottas all’ultima curva del Gp di Budapest continua a far discutere, generando approfondite analisi da un lato e parole di stima dall’altro.
Una spaccatura venutasi a creare anche all’interno del box Mercedes dove, alla decisione di Wolff di invertire le posizioni tra i due piloti, hanno fatto seguito le lamentele di Niki Lauda, alquanto alterato per le modalità piuttosto che per la scelta in sè. Il presidente non esecutivo delle Frecce d’Argento infatti ha prima storto il naso al momento del sorpasso di Hamilton su Bottas, sottolineando come quell’ordine di scuderia avrebbe potuto essere eseguito in maniera molto più discreta. Come se non bastasse, Lauda non ha gradito nemmeno l’ultimo colpo di teatro messo in atto da Hamilton, facendo presente ai propri collaboratori come quel gesto cavalleresco sarebbe costato tre punti nei confronti di Vettel. Un confronto duro e diretto che sembra aver leggermente incrinato la serenità in casa Mercedes, dove adesso sarà fondamentale far tornare la calma e presentarsi a Spa per il riscatto.