Toto Wolff si assume tutte le colpe per i cattivi risultati di Hamilton in Austria, ma la prestazione del britannico non è stata proprio delle migliori
Una vittoria a metà, un successo risicato che avrebbe potuto trasformarsi in trionfo nel caso in cui Lewis Hamilton non avesse avuto quel problema al cambio.
La Mercedes lascia l’Austria con il sorriso di Bottas, capace di centrare a Spielberg la seconda vittoria in stagione, e con l’amarezza di Hamilton costretto a perdere altri sei punti da Vettel nella classifica piloti. Nonostante Wolff si sia assunto tutta la colpa per gli inconvenienti di Lewis, non sembra che il britannico abbia vissuto il suo week-end migliore, considerando il terzo posto in griglia (poi diventato ottavo) e la sofferenza mostrata dietro Ricciardo. Il team principal delle frecce d’argento, però, non ha voluto sentire ragione, attribuendo alla squadra la colpa di tutto questo: “Lewis si sente come se fosse stato sconfitto – le parole di Wolff riportate da Tuttomotoriweb.com – non sta vivendo i suoi giorni migliori. Quando sei competitivo come a Spielberg, accusi il colpo se poi non riesci a portare a casa il risultato. L’abbiamo deluso a Baku per via del supporto del collo, l’abbiamo deluso in Austria con la scatola del cambio,adesso è arrivato il momento di tornare a combattere“.