MotoGp, Lorenzo consapevole: “non abbiamo una moto che può vincere sempre”

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Jorge Lorenzo non si butta giù: il maiorchino fiducioso ma consapevole

Tutto pronto a Barcellona per il settimo appuntamento stagionale di MotoGp. Dal Mugello al Montmelò: i piloti sono pronti per regalare ancora una volta fortissime emozioni e tanto spettacolo.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Lotte, sudore, fatiche, staccate e anche cadute: il Gp di Catalunya sarà tutto da gustare. Vinales arriva al Montmelò da leader e punterà sicuramente a confermare la sua leadership, salendo ancora una volta sul podio, Dovizioso, reduce dalla vittoria al Mugello, affronterà sicuramente la gara con uno spirito più sereno e fiducioso, ma sempre concentratissimo. Marquez e Rossi invece andranno a caccia del riscatto dopo gare un po’ difficili, soprattutto per il Dottore, caduto a Le Mans e non in forma al Mugello a causa dell’infortunio in motocross.

Reduce dall’ottavo posto del Mugello, Jorge Lorenzo non sembra particolarmente negativo: “stiamo stabilizzando la situazione, non sono risultati che piacciono ma non siamo così lontani, 14 secondi, vuol dire che siamo tra mezzo secondo e sei decimi per giro, non è tanto, penso che qua la situazione si può ribaltare facilmente, possiamo essere più vicini al primo rispetto che a Jerez, non abbiamo una moto per vincere sempre come era con la Yamaha ma spero che la avremo in futuro, in alcune piste non è molto completa per lottare sempre con yamaha e le altre, al Mugello non ci siamo riusciti, la Ducati ha vinto ma io ho fatto ottavo“, ha infatti dichiarato il maiorchino ai microfoni di Sky Sport.

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