Renato di Rocco, presidente della Federazione ciclismo Italiana, è contento della partecipazione di tutti i ciclisti al Giro d’Italia Under 23
Il russo del BMC Development Team Pavel Sivakov firma il Giro d’Italia U23-Enel dopo una strenua difese contro l’attacco congiunto portato dagli australiani della Michelton Scott Jai Hindley e Lucas Hamilton sulle rampe di Campo Imperatore. La tappa finale va a Hindley, che precede sulla linea d’arrivo Hamilton, ma a soli 3” Sivakov è terzo e festeggia la vittoria finale ampiamente meritata nel 40° Giro Under 23, il Giro della rinascita.
LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DI ROCCO
“Il Giro d’Italia Under23 è tornato, dopo cinque anni, ed è stato un successo completo. Abbiamo assistito ad un Giro entusiasmante, disegnato per valorizzare il ciclismo dilettantistico ed anche il nostro territorio. La Federazione Ciclistica Italiana ha fortemente voluto il ritorno di questa importante corsa a tappe perché, dalle sue origini, ha tenuto a battesimo e lanciato grandi talenti: Da Moser ad Aru, passando per Battaglin, Casagrande, Pantani e Simoni. Complimenti quindi agli atleti italiani che si sono fatti valere, mettendo in evidenza il loro giovane talento e contribuendo così al successo del Giro. Complimenti al vincitore che per soli 9″ ha difeso la Maglia Rosa. Complimenti a Marco Selleri, presidente della Nuova Ciclistica Placci 2013 che ha assunto direzione tecnica della competizione con risultati organizzativi di ottimo livello che hanno risposto alle esigenze degli atleti, squadre e personale al seguito, contando anche sulla determinazione e competenza di Davide Cassani. Tutto questo è stato possibile grazie agli Sponsor che credono nel ciclismo dilettantistico, categoria fondamentale per approcciarsi nel migliore dei modi al professionismo”.