In vista dei Campionati Europei Assoluti di Tbilisi, il presidente della Federscherma si aspetta dagli azzurri sette medaglie
A poco piu’ di 24 ore dalla pubblicazione dell’elenco dei ventiquattro schermitori azzurri che rappresenteranno l’Italia ai prossimi Campionati Europei Assoluti di scherma, in programma a Tbilisi in Georgia dal 12 al 17 giugno, il presidente della Federscherma, Giorgio Scarso, si e’ espresso sullo stato di salute della squadra azzurra, facendo trapelare un non troppo velato ottimismo. L’occasione per parlare delle aspettative rispeto alla competizione continentale, e’ stata a margine della presentazione dell’iniziativa Linfo Raduno 2017 presso la sede della Federazione a Roma. Un evento patrocinato da Federscherma per una migliore conoscenza del linfoma di Hodgkin e in sostegno ai familiari e ai malati affetti dalla patologia. “L’Europeo e’ un primo appuntamento importante del nuovo quadriennio che ci portera’ verso Tokio – ha affermato Scarso -. Le ultime prestazioni nelle varie gare di Coppa del Mondo o del Grand Prix ci fanno ben sperare sia nella spada che nel fioretto maschile e femminile ma anche nella sciabola femminile viste le gare di Tunisi”. Nessuna iniezione di fiducia, quindi, ma la certezza “che i nostri colori saranno ben difesi perche’ una Federazione come la nostra e’ abituata a grandi risultati a tutti livelli – ha aggiunto il numero uno della Fedescherma – ma sapro’ distinguere quelli che saranno i risultati dal punto di vista della prestazione personale da quello che sara’ un messaggio di avanzata preparazione e di assestamento delle squadre in vista dei Campionati del Mondo e dell’anno che precedera’ la preparazione olimpica”. Il presidente di Federscherma, pur evitando di fare pronostici, ha spiegato di aspettarsi almeno sette medaglie dagli spadaccini azzurri che prenderanno parte agli Europei in Georgia. “Siamo assestati sulla media di sette medaglie e mi auguro che possa essere confermato questo trend, se poi scenderemo a sei non ci strapperemo i capelli ma se andassimo a otto non saremmo fuori dalle previsioni. Nel fioretto maschile e femminile siamo in grado di presentare atleti competitivi – ha continuato Scarso – lo stesso dicasi nella spada sia maschile che femminile, perche’ la stessa vittoria di Fichera in Coppa del Mondo vale ben altro rispetto a un Campionato Europeo, anche se a volte l’Europeo essendo a gara secca, non si riesce a centrare”. Una delle punte di diamante della spedizione azzurra e’ senza dubbio il campione olimpico di fioretto maschile a Rio 2016, Daniele Garozzo. Lo schermidore di Acireale ha preso parte anche lui all’evento per il sociale a Roma e ha sottolineato di sentirsi in forma in vista degli Europei, ma prima ancora dei campionati italiani che si terranno a Gorizia dal 7 al 10 giugno. “Sono fiducioso vengo da un periodo molto positvo, lasciando stare l’ultima gara che e’ andata molto male di Coppa del Mondo, ma e’ stato solo un incidente di percorso”. Garozzo concorrera’ nel fioretto di squadra maschile insieme a Giorgio Avola, Alessio Focon e Lorenzo Nista. Grande assente dalla competizione Andrea Cassara’, che ha subito un infortunio muscolare durante l’ultimo Grand Prix FIE di Shanghai, sostituito da Nista che era stato incluso inizialmente come riserva. Cassara’ faceva parte del quartetto rimasto fuori dal podio nella sfortunata finale olimpica per il terzo posto a Rio 2016 contro gli Stati Uniti. “Cassara’ ha avuto un brutto infortunio ma tornera’ in tempo per i Mondiali – ha detto Garozzo – noi abbiamo un’ottima squadra, Lorenzo Nista e’ stato presente a Parigi nell’unica gara di Coppa del Mondo cha abbiamo vinto quest’anno, quindi ha gia’ portato bene in quell’occasione li’ e sono sicuro che portera’ bene anche agli Europei”. (ITALPRESS)
