Internazionali d’Italia – Orgoglio azzurro, Fognini gladiatore! Fabio scherza con Murray e poi lo finisce in un tripudio di applausi!

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Uno strepitoso Fabio Fognini dà una sonora lezione al numero uno al mondo Andy Murray: l’azzurro liquida il re dell’ATP in due semplici set

Internazionali d’Italia: Fognini batte Murray – Nella Città Eterna, nel luogo in cui più di ogni altro nel mondo si respira la leggenda, questa notte è stata scritta una bellissima pagina di storia del tennis. Fabio Fognini, l’ultimo highlander sopravvissuto alle numerose eliminazioni azzurre di questi giorni, è riuscito a superare il numero 1 ATP Andy Murray in un match spettacolare. L’azzurro ha giocato un tennis divino, sbagliando poco o nulla e facendo vedere le streghe a Murray per tutto l’arco del match.

Internazionali d’Italia: Fognini batte Murray –Nel primo set Fognini fa impazzire il pubblico di Roma. Arriva subito un break al primo game, arrivato dopo 3 palle break. Ad esso seguono un servizio difeso perfettamente, un secondo break (alla seconda palla break) e un altro servizio difeso (0-40) per un parziale di 0-4. Murray riesce a difendere un servizio, ma il gioco di Fognini è ingestibile: nel game successivo Fabio disinnesca una palla break e firma l’1-5. Murray mantiene il secondo servizio del primo set sul 2-5, ma nel game successivo Fognini infligge allo scozzese un netto 0-40, per il 2-6 finale.

Internazionali d’Italia: Fognini batte Murray – Nel secondo set Fabio continua il suo personale capolavoro. Murray non trova una contromossa che sia efficace, a Fabio riesce qualsiasi cosa. Lo scozzese fa il tergicristallo, è lento nei movimenti e nelle idee. Fognini dà spettacolo: due break, al terzo e quinto game, regalano un parziale di 1-5 all’azzurro. Murray prova l’ultimo sussulto d’orgoglio, provando a riaprire il match con il break del 3-5 e il servizio difeso sul 4-5. Fognini però non sbaglia nel decimo game: 15-40 per un netto 4-6. Per il pubblico del Foro Italico, per l’Italia intera, per se stesso e per la moglie Flavia: Fognini ha scritto la storia!

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