Il Tottenham minaccia il Chelsea, Conte però lo snobba: “guardarlo in tv? No, vi dico cosa farò”

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Antonio Conte si preoccupa solo del suo Chelsea, snobbando la l’eventuale rimonta del Tottenham

Dobbiamo giocare una grande partita e provare a prendere i tre punti. A 4 giornate dalla fine è importante vincere, anche se non sarà facile“.

LaPresse/PA
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Antonio Conte vede il traguardo sempre più vicino. Lunedì a Stamford Bridge arriva il Middlesbrough, primo degli ultimi 4 impegni di campionato in cui il Chelsea ha bisogno nove punti per conquistare il titolo. “Il nostro piano è continuare a lavorare duramente e prepararci per queste ultime quattro partite e la finale di FA Cup – sottolinea l’ex ct azzurro – la pressione è normale a questo punto della stagione ma bisogna saperla reggere e in questo club tutti hanno abbastanza esperienza per farlo. Il Boro sara’ obbligato a vincere ma vale anche per noi“. A -4 dai Blues c’e’ il Tottenham, che scendera’ in campo stasera contro il West Ham. “Non credo che la vedro’, stasera saranno a Londra mia moglie e mia figlia e vorrei cenare con loro“, fa spallucce Conte, infastidito dalle voci di mercato secondo le quali Diego Costa avrebbe gia’ un accordo col Tianjin Quanjan per trasferirsi in Cina gia’ dall’estate.

LaPresse/Reuters
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Non so nulla, non ho parlato di futuro col ragazzo – sottolinea il tecnico – è importante che ogni singolo giocatore si concentri sul presente, che e’ piu’ importante del futuro. Dobbiamo essere concentrati e prepararci nel modo giusto per queste ultime partite. Quest’ultima parte di stagione non e’ facile perche’ c’e’ molta pressione ed e’ fondamentale non commettere errori perche’ poi sarebbe difficile recuperare. Abbiamo la possibilita’ di vincere Premier ed FA Cup, sono queste le cose che contano, non i rumours“.

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Infine una battuta su Fabregas, spesso impiegato a partita in corso: “e’ un grande giocatore ed e’ sempre decisivo per noi ma non sono qui per fare felici i calciatori, sono qui per vincere. Voglio i miei giocatori pronti a lottare“. (ITALPRESS).

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