Hanno distrutto una leggenda. Roma, Spalletti e l’ultimo (pazzesco) schiaffo a Totti

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Luciano Spalletti torna a parlar di Francesco Totti il suo addio alla Roma e sulla possibilità di ritirare la maglia

LaPresse/Xinhua
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Roma, l’ultimo schiaffo a Totti – Hanno distrutto una leggenda, dopo averla prima licenziata. Non sta a noi dire se davvero fosse arrivato il momento giusto per salutare Francesco Totti, ma di certo il capitano giallorosso meritava di scegliere lui tempi e modi dell’annuncio dell’eventuale ritiro. Così non è stato, lo sappiamo bene. Ma c’è chi sta provando ad andare oltre. Ritirare la maglia di Totti?  Sono valutazioni che non stanno né in cielo né in terra, se dipendesse da me la maglia resta, non muore, rimane viva, ritirarla è una mortificazione non è esaltazione. Prima di Totti l’aveva Giannini, il ritiro è un modo di ragionare obsoleto”, ha affermato Spalletti in conferenza stampa.

Spalletti Roma
LaPresse/Alfredo Falcone

Roma, l’ultimo schiaffo a Totti – “Si vuole ricordare Totti, bene? Si scriva il numero 10 e Totti in basso in tutte le maglie, non si può togliere un determinato sogno ai bambini. E’ intollerabile sentir parlare di ritirare la maglia, ma è un mio pensiero, se poi non la vedrò più andrò a cercarla al cimitero, le parole di Luciano Spalletti. Che, sinceramente, per quello che è stato e che è tutt’ora Totti per la Roma non ci sentiamo di condividere.

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