PGA Tour: gioco sospeso, ma Francesco Molinari resta leader nel Wells Fargo. L’azzurro raggiunto da Hurley III, Power e Peterson, ma ha sette buche a disposizione per migliorarsi
Francesco Molinari non ha concluso il secondo giro, sospeso per oscurità dopo i ritardi per un temporale al mattino, ma ha mantenuto il comando nel Wells Fargo Championship (PGA Tour). Sul percorso dell’Eagle Point Golf Club (par 72) di Wilmington nel North Carolina, nella classifica provvisoria l’azzurro, fermato sul “meno 5” dopo undici buche, condivide la posizione con John Peterson, stesso score alla 12ª, e con Billy Hurley III (70 69) e con l’irlandese Seamus Power (68 71), che hanno terminato con 139.
Il quartetto precede di un colpo Vaughn Taylor, Brian Harman, Grayson Murray e gli spagnoli Jon Rahm e Rafael Cabrera Bello (140, -4), ma, come Molinari e Peterson, hanno possibilità di migliorarsi nelle buche che hanno ancora da giocare, Smylie Kaufman e Ben Martin, stesso “meno 4” alla 15ª.
In una graduatoria che sarà soggetta a variazioni anche di peso, specialmente se alla ripresa del gioco i 68 giocatori che debbono finire il giro non troveranno vento forte e percorso appesantito dalla pioggia, sono al 12° posto con “meno 3” Patrick Reed (13ª) e lo svedese Alex Noren (16ª). È rimasto stabile Zach Johnson, 34° con “meno 1” (15ª), e hanno perso terreno Dustin Johnson, numero uno mondiale al rientro dopo un infortunio alla schiena, e l’australiano Adam Scott, 46.i con il par rispettivamente dopo 13 e 14 buche. Giunti in club house il nordirlandese Graeme McDowell, 23° con 142 (-2), e Phil Mickelson, 43° con 143 (-1).
Francesco Molinari, leader dopo un turno con un colpo di vantaggio, è partito male con tre bogey in sei buche, poi si è adattato alle condizioni difficili e ha recuperato parzialmente con due birdie di fila. John Peterson ha rimontato 14 posizioni con cinque birdie e un doppio bogey, Billy Hurley III ha girato in 69 (-3) colpi con sei birdie e tre bogey e Seamus Power in 71 (-1) con quattro birdie e tre bogey. Il montepremi è di 7.500.000 euro.