Giro d’Italia, sul Blockhaus un Davide Formolo da stropicciarsi gli occhi: adesso il “Roccia” è la nuova Maglia Bianca

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Giro d’Italia, Davide Formolo indossa la maglia Bianca dopo la tappa del Blockhaus: è arrivato decimo al traguardo, ed è ottavo in classifica generale

A 24 anni è già una “Roccia”: il Blockhaus ci regala un Davide Formolo straordinario. Il giovanissimo veronese di San Rocco è arrivato decimo sul traguardo abruzzese, ma è stato il migliore tra gli under, dando grandi distacchi all’ex maglia rosa Bob Jungels e al britannico Adam Jates. Adesso Formolo indossa la maglia bianca di miglior giovane, e dopo 9 tappe è l’unico italiano a comparire nel tabellone del Giro del Centenario, dove fin qui nessun portabandiera nazionale ha vinto una tappa o indossato una maglia, eccezion fatta per Cesare Benedetti, per un solo giorno (prima tappa a Olbia) maglia Azzurra di miglior scalatore. Dopo la tappa di oggi, Formolo è in classifica generale, con 2′ e 45” di ritardo da Quintana, ma in quella dei giovani è saldamente in testa con 45” su Jungels, 2′ e 01” sull’eroe dell’Etna Jan Polanc, 2′ e 04” su Yates.

LaPresse/Belen Sivori
LaPresse/Belen Sivori

Adesso per Formolo c’è un altro test importante, la cronometro umbra di Martedì: ha lavorato molto nell’ultimo anno per migliorare nelle prove contro il tempo, e l’obiettivo è quello di difenderla subito questa maglia bianca. Anche se poi c’è tantissima strada adatta a lui. Non saranno le “cento salite” che ha simpaticamente dichiarato oggi al “Processo alla Tappa” in Diretta TV, ma poco ci manca. E di tappe adatte a lui, con tante lunghe salite in rapida successione e soprattutto discese in picchiata prima del traguardo, ce ne sono moltissime. Discesista spericolato, Formolo è giovanissimo e dopo aver sfiorato il successo alla Liegi-Bastogne-Liegi (raggiunto a 300 metri dal sogno di Vallonia), quest’anno al Giro vuole migliorare i due trentunesimi posti ottenuti sia nel 2015 che nel 2016, dove comunque si era affermato con un numero straordinario a La Spezia il 12 maggio 2015. Per Ivan Bassopuò vincere il Giro nei prossimi dieci anni“, noi intanto ci stropicciamo gli occhi oggi a guardarlo già così forte e competitivo ad appena 24 anni di età.

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