Giro d’Italia, Quintana ringrazia Dumoulin: “è una bella persona ed è importante che succedano queste cose tra di noi”

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Nairo Quintana ringrazia Dumoulin per averlo ‘aspettato’ dopo la caduta durante la tappa di ieri al Giro d’Italia

LaPresse/Gian Mattia D’Alberto

Non è stata una tappa facile per Nairo Quintana. Il colombiano della Movistar, candidato alla vittoria della classifica generale, ieri ha rischiato di concludere anzitempo il Giro d’Italia. Il corridore scendendo dal Miragolo ha sbagliato traiettoria ed è caduto vicino al guardrail. Nell’ammiraglia spagnola è sceso il panico perché perdere il proprio capitano prima dell’ultima settimana non è un bel segnale per gli avversari. In più, l’auto della Movistar si è posizionata male lungo la strada e ha creato una situazione di pericolo per altri ciclisti.

Sono un po’ ammaccato, però sto bene e non ho fatto neanche un grande sforzo per tornare in gruppo. Alla fine ho chiuso con i rivali. Era difficile poter vincere – ha dichiarato Quintana come riportato da La Gazzetta dello Sport – ma ci ho voluto provare”. 

LaPresse/Fabio Ferrari

La Maglia rosa, Tom Dumoulin, poteva approfittare della situazione disagiata del colombiano, ma non lo ha fatto. Il corridore della Sunweb ha aspettato da vero sportivo che Quintana riprendesse la bicicletta per poter ritornare sul gruppo dei migliori. Un gesto che Quintana ha commentato così: una bella cosa da parte di un grande rivale e una bella persona. È importante che succedano queste cose tra di noi anche perché la corsa era in un momento ancora tranquillo – ha concluso -. Sì, perché per farmi ripartire subito mi avevano dato la bici di un compagno e non la mia. Le misure non erano giuste e abbiamo sistemato le cose”. 

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