Vincenzo Nibali spera ancora nella vittoria finale del Giro d’Italia. Oggi importantissima sarà la cronometro che partirà da Monza e terminerà a Piazza Duomo
Un Giro d’Italia così nessuno se lo aspettava. Ad una tappa alla fine i giochi sono aperti. Nairo Quintana è in maglia rosa, ma i distacchi sono minimi. Tutti possono ambire alla leadership del colombiano, ma il favorito oggi è Tom Dumoulin, già vincitore della cronometro di Foligno. Per la frazione odierna il ciclista della Sunweb, che potrebbe rinnovare il contratto, ha la grande occasione di tornare in maglia rosa e di trionfare in un grande giro.
Attenzione però a Nibali che oggi alla ventunesima tappa darà il 101% delle forze. Il messienese è motivato e voglioso di dare una vittoria di prestigio alla Bahrain Merida. “Nel cuore mio, la cosa più bella è cercare di salire sul gradino più alto del podio. Però, ragazzi, fosse sempre facile…” – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport -. In questo Giro il livello è davvero altissimo, più degli ultimi Tour. Non so se vedete le medie delle salite e delle tappe. Il gruppo esplode tutti i giorni. Le cronometro stanno giocando come ago della bilancia. In questa tappa eravamo sì concentrati, ma pensavamo pure alla crono, è molto importante. Tutti abbiamo cercato di guadagnare su Tom perché contro il tempo è avvantaggiato. Però, questa settimana è stata molto dura, le forze sono uguali per tutti”.
Nasser bin Hamad al Khalifa, il principe del Bahrain, è venuto a portare speranze a Vincenzo Nibali. Il Sultano lo ha voluto fortemente in squadra e ha basato tutto il mercato intorno alle caratteristiche dello Squalo. In molti però mettono in discussione la forza del corridore italiano. Su questa tematica, Nibali risponde: “ci sono abituato Ho quasi 50 vittorie e non si può discutere con tutti – ha concluso -. Ho tantissimi tifosi che mi sostengono, altri no, ma è lo sport. Io accetto critiche, buoni consigli, tutto. Le persone che mi vogliono bene sono le più importanti”-