Giro d’Italia, Nibali pronto ad attaccare Dumoulin: “con Quintana potremmo allearci perché abbiamo lo stesso interesse”

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Vincenzo Nibali analizza la diciottesima tappa del Giro d’Italia che parte da Moena e termina a Ortisei\St. Ulrich e spera di allearsi con Quintana per ridurre lo svantaggio dalla maglia rosa a Dumoulin

Oggi la classifica generale subirà sicuramente degli scossoni. La tappa odierna del Giro d’Italia, che parte da Moena e termina a Ortisei\St. Ulrich di 137 chilometri, sarà molto dura e porterà i big ad attaccare la maglia rosa indossata da Tom Dumoulin. Il ciclista della Sunweb oggi dovrà difendersi con i denti sia da Vincenzo Nibali che da Nairo Quintana. I due corridori hanno intenzione di ridurre lo svantaggio nei confronti dell’atleta della maglia rosa e magari di soffiargli la leadership.

LaPresse/Fabio Ferrari

Vincenzo Nibali analizza la frazione odierna e spera di allearsi con Nairo Quintana per ridurre le distanze da Tom Dumoulin: “sarà una tappa che ti consuma. Un arrivo inedito, a cui bisognerà dare la giusta interpretazione. In corsa con Quintana potremmo allearci perché abbiamo lo stesso interesse, cioè staccare Dumoulin che è in vantaggio e ha la crono finale dalla sua. Come vedo Nairo? Sempre lo stesso, sempre forte, la Movistar cercherà di giocarsi le sue carte, e anche noi al meglio che possiamo – ha dichiarato Nibali come riportato da La Gazzetta dello Sport -. Dumoulin dopo i problemi nella tappa di Bormio mi sembrava stesse bene. Era sempre nella prima parte del gruppo. Bisognerà vedere come si sentirà lui, e come ci sentiremo noi, con l’accumularsi delle fatiche che ci attendono”. 

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