Il Giro d’Italia si è finalmente acceso grazie alle dichiarazioni al ‘veleno’ di Vincenzo Nibali che vuole sfilare la maglia rosa a Dumoulin
Il Giro d’Italia sta per terminare e il finale sta diventando sempre più elettrizzante. La maglia rosa Dumoulin ha attaccato sia Nibali che Quintana rei di avere tattiche assurde. Ieri durante la diciassettesima tappa del Giro d’Italia, Nibali, Quintana e Dumoulin hanno chiuso insieme e la classifica generale non si è spostata (solo Zakarin, Mollema, Kruijswijk e Pinot hanno recuperato secondi mentre Pozzovivo ha recuperato un minuto) e oggi a Piancavallo ci saranno scintille. Il terreno ideale per gli amanti del ciclismo che potranno assistere ad una vera e propria sfida a tre. Dopo giorni di sonnolenza, finalmente si accendono i fuochi d’artificio e Nibali, Quintana e Dumoulin cercheranno di regalare spettacolo lungo le strade del Giro d’Italia.
Vincenzo Nibali ieri ha cercato di recuperare secondi su Dumoulin ma non ci è riuscito: “all’inizio di tappa ammetto di avere un po’ sofferto, perché era corta. Poi nel finale stavo meglio. Non era semplice perché nel finale si giocava da singoli, ci sono stati tanti attacchi. Tom stavolta è stato leggermente fortunato. La tattica che avevamo in mente noi e la Movistar era l’ideale. Abbiamo mandato davanti i nostri compagni e cercato di fare una azione molto forte sul Gardena però la discesa non arrivava subito c’era quella valle e lui ha chiuso, quindi si sono riaperti di nuovo i giochi – ha dichiarato Nibali come riportato da La Gazzetta dello Sport -. Altrimenti la corsa poteva prendere una piega diversa, con lui a inseguire dietro. Ripeto, è una partita a scacchi che si gioca giorno per giorno. È un Giro molto difficile, molto duro e ci sono corridori che continuano a rientrare in classifica. Cosa succede a Piancavallo? Come ha detto Nairo, bisogna tentare, tentare, tentare“.
In questo momento l’uomo da battere è l’olandese della Sunweb. Tolto il problema intestinale sullo Stelvio, La ‘Farfalla Di Maastricht’ non ha perso un colpo e anzi ha sempre chiuso col gruppo dei migliori. Dopo la cronometro di Foligno, il ciclista della Sunweb ha legittimato la sua leadership e Vincenzo Nibali, da grande campione, ne loda le qualità: “in questo momento Tom è stato il più forte di tutti, è stato bravo. Andando oltre alle dichiarazioni fatte in televisione, il ragazzo devo dire è veramente bravo in gruppo, è onesto, parla con tutti. Quando ho vinto io mi ha fatto i complimenti, lo stesso quando lui ha preso la rosa e viceversa. Non è che siano grandi screzi. In corsa siamo tutti cattivi, ci trasformiamo, guardiamo il nostro punto di vista e facciamo la nostra corsa. Fuori dalla gara, è diverso e ci scambiamo i complimenti – ha concluso -. Non è semplice spostarlo da dove si trova Adesso la classifica è più aperta e non si sa mai quello che può succedere. Ogni giorno può avere la sua storia. Ci abbiamo provato e ora ci sono Piancavallo, Asiago, e Milano. Gli stavo quasi per dire “Ciccio, io ne ho vinti due di Giri. Sei te che lo devi vincere. È lui che ha la maglia di leader e deve prendersi certe responsabilità”.
