Francesco Chicchi ai microfoni di SportFair ha parlato del Giro d’Italia e della sua grande amicizia con Michele Scarponi
Gaviria vuole diventare uno corridore più completo con l’obiettivo di vincere le grandi classiche, il suo modello è Peter Sagan. Secondo te riuscirà a ripercorrere la sua carriera e come deve lavorare un giovane velocista così forte per diventare un corridore più completo?
“Come detto Gaviria è fortissimo tiene bene in salita è molto potente. Penso che la strada che facendo sia quella giusta. È giovane e sicuramente vincerà già qualche classica da qui a breve”.
Che ne pensi di Jakub Mareczko della Wilier Triestina?
“Jakub anche lui è molto forte e molto esplosivo, purtroppo come ho visto nelle ultime stagioni, il velocista vero come ero io e come lo è lui troverà sempre meno spesso spazio nel ciclismo moderno. Dovrà allenarsi moltissimo sulla resistenza in salita”.
Cosa ci dici di questo Giro d’Italia? Chi vedi favorito per la maglia rosa?
“Purtroppo il Giro è quasi finito, ma il mio favorito è Nibali”.
Che ne pensi dei freni a disco? Sono pericolosi oppure ancora bisogna capire le funzionalità?
“Con i freni a disco non ho avuto modo di correrci, chi li ha usati è rimasto molto soddisfatto, però per adesso credo che siano ancor lontani dalla strada. Ci sono pareri molto differenti”.
Che ricordo hai di Michele Scarponi?
“Purtroppo non ho mai avuto il piacere di corre in squadra con Michele, però spesso l’ho trovato anche in ritiro. Era eccezionale andavamo molto d’accordo perché entrambi siamo 2 tipi sempre scherzosi, la sua mancanza si sentirà parecchio nel movimento ciclistico”.
Adesso stai lavorando per Bike Channel, ma fino all’anno scorso eri con l’Androni Giocattoli. Ti mancano le corse?
“Più che le corse mi manca l’ambiente che circonda le corse, lo ridere con i compagni, massaggiatori, meccanici e direttori, fortunatamente per adesso sono rimasto nel mondo del ciclismo, anche se da un altra prospettiva”.
Che tipi di allenamenti e alimentazione deve eseguire un velocista?
“Allenamento e alimentazione sono la base. Con il cibo avevo un bel rapporto, purtroppo mi piaceva tutto ahah! Per quello che riguardano gli allenamenti è chiaro: volate volate volate”.