Tutta la rabbia di Tom Dumoulin dopo la maxi caduta di ieri sul Blockhaus
Tante polemiche hanno colpito il Giro d’Italia nelle ultime ore a causa della maxi caduta sul Blockhaus di ieri, nella nona tappa della corsa rosa, causata da una moto della polizia, a quanto pare ferma nel posto sbagliato.
Tanti i nomi importanti rimasti coinvolti nella caduta, tra questi Landa, Kruijswijk, Thomas e tanti altri. Una caduta che ha reso difficile e complicato per i compagni dei corridori rimasti coinvolti continuare la scalata del Blockhaus.
Tom Dumoulin infatti non le ha mandate a dire all’organizzazione, dopo aver visto a terra il suo compagno Kelderman, costretto a tornare adesso a casa per la frattura dell’incide della mano sinistra. “Come mi sento? Una mer… Ho perso Wilco! Dicono sempre che queste cose non dovrebbero succedere ma Wilco deve tornare a casa, sarebbe stato fondamentale nell’ultima settimana“, ha infatti dichiarato l’olandese come riportato da La Gazzetta dello Sport.
“Cercavo risposte e le ho avute. Non aveva senso inseguire Nairo, Nibali e Thibaut quando hanno preso vantaggio. Ho gestito le forze nel modo giusto. Ma non riesco a sorridere. Anzi, sono stato fortunato a non finire per terra come chi mi era davanti” , ha aggiunto il 26enne.