Interrogato sul duello tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, Wolff sottolinea la sua speranza di vederli combattere fino al termine della stagione
Una vittoria che entusiasma, un trionfo che luccica, un’affermazione che serve per mettere in guardia la Ferrari e il suo primo posto nella classifica piloti.
La Mercedes si gode la rinascita di Lewis Hamilton, tornato grande dopo la deludente prestazione di Sochi, dove il britannico era addirittura rimasto giù dal podio. Ad esultare per la vittoria di domenica c’è anche Toto Wolff, fiero del lavoro dei suoi piloti e dei suoi meccanici: “il nostro box ha compiuto un capolavoro di strategia e poi Lewis ha fatto il resto, gestendo a meraviglia le gomme soft nella seconda parte” le parole di Toto Wolff riportate dalla Gazzetta dello Sport. “In partenza Hamilton ha perso tempo a causa del pattinamento della vettura, ma è comunque stato bravo a rimanere attaccato a Vettel.
Avremmo potuto tentare l’undercut sulla Ferrari, ma, visti i tempi sul giro, al rientro di Lewis ci saremmo comunque trovati ancora Ricciardo davanti. Noi, comunque, dopo avere deciso l’alternanza medie-soft, preferita a una soft-medie, sapevamo che Lewis avrebbe potuto gestire le gomme più morbide. Da questo GP ho capito che la lotta per il titolo sarà innanzitutto un continua ricerca di sviluppi e soluzioni nuove sino a fine stagione, su un fronte e sull’altro. Un vero e proprio ‘work in progress’ che non si esaurirà sino all’ultima gara. Da vero appassionato di Formula 1, spero che questa lotta fra Hamilton e Vettel possa rimanere tale per tutto il Mondiale. La loro sfida racchiude meglio di qualunque altra l’autentica essenza di questo sport“.
Per quanto riguarda poi la prova di Bottas al Montmelò, Wolff sottolinea: “impossibile chiedergli di più. Quando abbiamo capito che la power unit numero 2 mostrava criticità, siamo tornati alla PU1 e la sua gara ne ha risentito. Valtteri è andato alla grande, ha tenuto dietro la Ferrari di Vettel sin quando ha potuto, dopo che al via aveva protetto anche la partenza di Lewis“.
