Alcuni voci parlano di una clausola nel contratto di Verstappen che potrebbero permettergli di liberarsi dalla Red Bull, Helmut Marko però fa chiarezza
Sorpresa ormai non lo è più, alla soglia dei 20 anni Max Verstappen è un’autentica certezza di questa nuova Formula 1. Del resto, se vinci la tua prima gara all’esordio sulla Red Bull e infili sorpassi da urlo non potrebbe essere altrimenti.
L’impresa di Shanghai di qualche settimana fa va ad arricchire il suo curriculum, attestandosi tra le cinque migliori gare che lo stesso Verstappen ricordi. Il livello della sua Red Bull, poi, non gli ha permesso di brillare a Sochi, dove Mercedes e Ferrari sono risultate davvero di un altro pianeta. Il futuro dell’olandese potrebbe essere lontano da Milton Keynes, magari proprio a Maranello dove a breve cominceranno i sondaggi per individuare quello che sarà il profilo del sostituto di Raikkonen. Verstappen ha già un contratto con la Red Bull per la stagione 2019, ma gira una voce secondo cui l’accordo dell’olandese contenga una clausola che gli darebbe la possibilità di liberarsi nel caso in cui la Red Bull non gli fornisca una monoposto vincente.
“Contrariamente a tutte le voci – tuona Helmut Marko ad Auto Bild – non c’è nessuna clausola legata alle prestazioni nel contratto di Verstappen. Dunque, se non lo liberiamo non può passare alla Ferrari“.