Greg Rudeski ha commentato il ritorno di Maria Sharapova, rivelando il motivo per il quale alla russa è concesso di ritornare a giocare ad alti livelli
Manca ormai solo una manciata di giorni al ritorno in campo di Maria Sharapova, un evento che ha scatenato le ire di diversi addetti ai lavori e di qualche giocatrice che non ha perso tempo a criticare le modalità del ritorno di Masha. Il motivo? La wild card per il torneo di Stoccarda che inizerà durante la sua squalifica e ‘casualmente’ le permetterà di esordire nel terzo giorno. Un invito che inoltre eviterà alla russa di ‘abbassarsi’ a giocare nei tornei ITF, guadagnando tanti punti in maniera rapida per ricostruire subito il suo ranking, dopo la squalifica per doping, permettendole anche di poter partecipare agli Slam. Alla luce di ciò, le lamentele delle colleghe appaiono più giustificate.
L’ex tennista britannico Greg Rusedski ha commentato la vicenda, spiegando quale sia l’unico, vero, motivo per il quale a Maria Sharapova sono concessi tutti questi privilegi: la sua fama e gli introiti che derivano da essa. “Capisco che per le giocatrici possano pensare che la russa debba guadagnarsi il suo ritorno – ha dichiarato Rudeski – ma mi metto anche nei panni degli organizzatori e loro vogliono che Sharapova partecipi perché riempie gli spalti al di là di dove giochi. Il tennis è intrattenimento. Se lei è quella che fa vendere più biglietti, che fai come torneo? La porti“.
