Maria Sharapova, con una punta di orgoglio e una metafora narcisistica ha parlato di come immagina il suo ritorno sul campo da gioco
‘Determinata’, la stessa Maria Sharapova indica questa come la sua principale caratteristica. Dalle recenti dichirazioni rilasciate a ‘Le Parisien’ non si potrebbe di certo dire il contrario. La tennista russa, intervistata dalla giornalista Carole Bouchard, ha spiegato con una punta di orgoglio e una narcisistica metafora come immagina il suo ritorno e quali obiettivi ha per il futuro. “Quando si è stati una campionessa, l’unico obiettivo è ridiventarlo. Ma sarà difficile dopo un’assenza così lunga – ha spiegato la Sharapova – Ho deciso di correre un rischio cominciando da Stoccarda, Madrid e Roma. Ho sempre l’impressione di essere un’artista: il campo è il mio palcoscenico. Cammino dallo spogliatoio nel tunnel che porta al campo… si alza il sipario e voilà! Sono io, di fronte ad un’avversaria. Quando gioco a tennis cerco di migliorarmi sempre e voglio essere di nuovo una campionessa. Ecco quello che mi interessa oggi”.