Serena Williams ha risposto agli insulti razzisti di Ilia Nastase con una splendida lettera: un mix di positività, amore e foza di volontà contro l’odio dell’omofobia
Qualche giorno fa la follia di Nastase era iniziata con una frase poco carina nei confronti di Serena Williams, incinta del suo primo figlio. Situazione degenerata poi nei giorni seguenti, nei quali l’ex tennista rumeno ha ricoperto di insulti la capitana della Gran Bretagna e la giocatrice Johanna Konta, rendendosi quindi protagonista di 3 bruttissimi episodi di razzismo e omofobia. La risposta di Serena Williams non è tardata ad arrivare. La tennista americana ha rilasciato una lettera su Instagram nella quale impartisce una sonora lezione a chi professa l’odio, il razzismo e l’omofobia contrapponendo amore, positività e forza di volontà.
“Mi fa stare male il fatto che viviamo in una società nella quale persone come Nastase possono fare commenti razzisti su di me e su mio figlio non ancora nato, e commenti volgarmente sexy nei confronti delle mie colleghe.
L’ho detto una volta e lo dirò ancora, questo mondo è andato molto avanti ma ne abbiamo ancora di strada da fare. Si, abbiamo abbattuto tante barriere, comunque ce ne sono ancora troppe. Questo o qualsiasi altra cosa, non mi fermerà dal mettere amore, luce e positività in qualsiasi cosa faccio. Continuerò a stare in prima linea per ciò che è giusto.
Non ho paura, non come fai tu. Lo vedi, non sono una codarda. La mia vitalità ti infastidisce? Perchè sei circondato dall’oscurità? Puoi spararmi addosso le tue sentenze… puoi provare ad uccidermi con le tue cattiverie, ma sono come l’aria, io mi rialzo.
Ringrazio umilmente l’ITF per qualsiasi consideraione fatto in merito all’accaduto. Loro avranno il mio completo supporto“.
Serena