Valentino Rossi consapevole delle difficoltà ma pronto a lottare fino alla fine: il Dottore non ha intenzione di mollare
Grandi emozioni domenica sera in Argentina. La Yamaha ha regalato emozioni uniche con la doppietta di Vinales e Rossi sul podio di Termas de Rio Hondo.
Il Dottore, dopo un weekend complicato, ha dimostrato ancora una volta di essere un animale da gara. “Nei test di febbraio non ci abbiamo capito nulla. I problemi erano soprattutto con la ruota anteriore, in entrata. C’è stato un momento che pensavo addirittura di tornare alle soluzioni di un anno fa e all’esordio in Qatar le cose erano messe malissimo. Ma dopo il primo giorno di libere si è come aperto uno spiraglio di luce: abbiamo capito come e dove intervenire, però ci vuole tempo“, ha dichiarato il Dottore in un’intervista a La Repubblica.
Impossibile non parlare del caos gomme, e della decisione in Safety Commission di non provare il pneumatico nuovo portato in Argentina da Michelin, ma arrivato in ritardo perchè bloccato alla dogana: “la safety commission ha detto di no. Pazienza. Noi ci adeguiamo con quello che c’è a disposizione. Aspettando di riuscire a provare anche gli altri pneumatici, prima o poi“.
Guardando al futuro Valentino ha poi ammesso di non aspettarsi netti cambiamenti durante le prove: “la verità è che noi abbiamo quasi sempre lavorato così, tranne la scorsa stagione che andavamo forte anche nelle prove. Siamo condannati a soffrire. Ma siamo gente che non si arrende, mai“.
“Preferirei andare forte anche nelle libere e partire davanti. Ma se devo scegliere un giorno per essere veloce, allora decisamente preferisco andare piano nelle libere e dare tutto in gara (ride). Come ai vecchi tempi. Qui in Argentina, prima la notte e poi in mattinata durante il warm up abbiamo provato delle cose: dettagli, ma fondamentali. La moto era meglio bilanciata, in frenata poteva staccare bene“, ha continuato prima di promettere che ce la metterà tutta anche quest’anno per la lotta al titolo: “Vinales è il favorito al titolo. Insieme a Marquez. Ma io anche quest’anno ci voglio provare. Fino all’ultima corsa“.